Alexia Bianchi – Soggetto: donna
Ho sempre amato lavorare in teatro, e nei luoghi non teatro che lo diventano.
Così un palcoscenico piccolo, lungo e stretto, inclinato, illuminato alla meglio, prende tutte le energie delle attrici e dei musicisti e diventa un luogo di narrazione.
È stato un bel modo di tornare al teatro, e ringrazio la regista Alexia Bianchi per avermene dato modo.
Un lavoro notevole, una analisi puntuale della condizione reale della donna, a cavallo fra pubblicità sessiste e la libertà relativa che lasciano certe affermazioni. E pochissimi cambiamenti dagli anni ’70 a oggi.